Film diretto da Luca Barbareschi, si svolge nell’isola di Filicudi, una delle magnifiche isole delle Eolie, anticamente chiamata Phoenicusa. Per superare una profonda crisi economica, il Governo italiano decide di venderla alla Francia. I francesi accolgono con entusiasmo l’acquisto e inviano sull’isola il commissario François Alarie, soprannominato Richelieu, un uomo rigido e preciso incaricato di “francesizzare” Filicudi e di attuare importanti cambiamenti. Dietro la promessa del suo governo di farlo presto diventare Ministro, François avvia nell’ombra una strategia per acquisire tutte le proprietà degli isolani, attraverso manipolazioni, negoziazioni, compravendite e lottizzazioni. Gli abitanti, inizialmente ignari del complotto, si uniscono e ostacolano l’operazione, capitanati da Marianna Torre, la sindaca combattiva e determinata, che guida la popolazione nella difesa delle proprie case, negozi, lingua, bandiera, barche, identità e unicità dell’isola stessa. Lo splendore incontaminato dell’isola e la forza della sua comunità giocano un ruolo fondamentale nel far cambiare idea al commissario su molte cose, in una vicenda che è insieme una commedia pungente e una riflessione profonda sull’identità, la tutela del patrimonio culturale e paesaggistico, spesso minacciati da interessi economici e finanza speculativa.